Noi, gli Anziani del Consiglio Stellare Supremo della Federazione delle Federazioni Galattiche,
comunichiamo con voi tramite canali di paranormalità multidimensionale.
Vi parliamo cioè attraverso vari canali che si estendono in numerose dimensioni,
in un modo che per voi può essere solo paranormale – al di là dei sensi.
Ciò significa che, grazie ad un medium appositamente selezionato, possiamo comunicare
in modo che il medium renderà universalmente disponibile quanto stiamo comunicando.
Questa comunicazione prende il nome di Vangelo del 2012.
È una pura espressione dei sentimenti degli Anziani del Consiglio Stellare Supremo
della Federazione delle Federazioni Galattiche, nel loro desiderio di offrire assistenza
nel raggiungimento della coscienza universale nella vostra linea di forza.
Quando parliamo del 2012, ci riferiamo
ad un punto-evento localizzato all’interno dei parametri di una realtà multidimensionale.
Con i vostri telescopi e la vostra tecnologia avete provato a disegnare
una mappa di quello che chiamate ‘universo’.
Ma si tratta solo dell’universo fisico, che non è altro che un sottile frammento
o strato della Realtà Universale e credere che quello
sia tutto ciò che esiste sarebbe un errore molto naïf.
In verità, la realtà universale è un’entità di ordine multidimensionale.
La gran parte delle dimensioni sono supersensibili, non-fisiche ed esistono come strati
o linee di forza di coscienza in un ordine gerarchico che è interamente sistematico.
Tra le dimensioni intermedie di questa Grande Realtà Universale,
ci sono quelle che voi chiamate Tempo e Spazio.
Tempo e spazio sono in realtà una integrazione di dimensioni estrapolate
dagli universi del numero e della coscienza.
Tutto ciò che è misurabile – come ad esempio tutto ciò che potete nominare e definire
nell’universo delle vostre linee di forza – co-esiste nell’universo del numero.
Quest’universo del numero fornisce qualità a tutti i fenomeni:
peso, altezza, volume, profondità e durata.
La durata è una misura proporzionata ad una ricorrenza ciclica,
la cui definizione è data dalla dimensione del tempo.
In quanto convergenza di dimensioni, il TempoSpazio costituisce in realtà un cubo,
di modo che ogni punto nell’universo fisico è il punto centrale di quel cubo,
equidistante dai sei lati e dagli otto vertici o angoli del cubo.
In qualunque punto ci troviamo, le nostre percezioni definiranno
un sopra e sotto, sinistra e destra, davanti e dietro.
Il cubo del TempoSpazio ha sei facce.
E poiché possiamo avere questa conoscenza, questo TempoSpazio converge anche
con la dimensione della coscienza, così che possiamo definire la Realtà
come un cubo di TempoSpazio multidimensionalmente cosciente.
È la quarta dimensione che dà all’universo tridimensionale il suo ordine cubico.
La quarta dimensione è il campo universale di paranormalità
che comprende la realtà tri-dimensionale o universo fisico.
La quarta dimensione può essere conosciuta o sperimentata tramite vari stati di coscienza.
Dove le percezioni dello spazio raggiungono il loro limite,
le percezioni del tempo mentale si espandono nelle invisibili vastità del cubo quadri-dimensionale.
Il cubo del tempo quadri-dimensionale comprende perfettamente
la sfera delle percezioni dello spazio tri-dimensionale.
In una prospettiva multidimensionale, tutti gli eventi sono
convergenze di punti-evento del tempospazio e della coscienza.
Punti-evento significativi sono le convergenze di tempospazio e coscienza
che coincidono con misurazioni di durata ciclica.
Nel cubo del tempospazio una misurazione di durata ciclica definisce i parametri
dello sviluppo evolutivo di diversi stati di coscienza.
La durata minima di un tale sviluppo ciclico è
la misurazione di tempo frattale pari a 26.000 anni.
Il 2012 è un punto-evento del tempospazio in cui una misurazione ciclica di coscienza
completa la sua durata di 26.000 anni e inizia il suo ciclo successivo.
Tali cicli prendono il nome di “Eoni della Coscienza”.
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