26 luglio, ashram Bhole Baba, Cisternino (BR)           25 luglio, Festival del Giorno Fuori dal Tempo a Cisternino (BR)

Ieri sera si è tenuto a Cisternino l’evento Madre Terra – Carta dei Diritti, organizzato dal Movimento Mondiale di Pace per il Calendario delle 13 Lune di 28 Giorni e dall’Associazione Terra Libera dai Veleni (https://terraliberadaiveleni.blogspot.it/)

Il 25 luglio è il Giorno Fuori dal Tempo nel Calendario delle 13 Lune di 28 Giorni, poiché 13 x 28 = 364, e quindi per chiudere l’anello solare descritto dalla Terra ci vuole un giorno extra, il fattore + 1 nella matemagica Maya, che è alla base delle 13 Lune di 28 Giorni.

Il Festival del Giorno Fuori dal Tempo viene celebrato in centinaia di località in tutto il mondo, ed è ispirato alle massime Tempo non è denaro, Tempo è Arte, e Dove c’è Pace c’è Cultura, dove c’è Cultura c’è Pace – il motto che accompagna il Patto di Pace e la Bandiera della Pace di Nicholas Roerich.

Anche Masaru Emoto, il ricercatore giapponese che ha stupito il mondo con le sue foto dei cristalli dell’acqua che formano meravigliose geometrie, ha scelto il 25 luglio per tenere cerimonie pubbliche per l’acqua in tutto il mondo.

Quest’anno a Cisternino (BR) il Festival del Giorno Fuori dal Tempo si è fuso con l’evento per sostenere la Carta dei Diritti della Terra, che riconosce la Terra come un essere vivente, che diventa così titolare di diritti, dotata di piena personalità giuridica.

È stato un grande onore avere con noi, per l’occasione, Alberto Ruz Buenfil, che già l’anno scorso aveva consegnato la Carta dei Diritti della Terra e la Bandiera della Pace al Sindaco di Cisternino, dott. Luca Convertini (https://www.13lune.it/arguments.php?idArgs=403),

Co-fondatore del primo eco-villaggio delle Americhe, autore, artivista (artista/attivista), promotore della Carovana Arcobaleno della Pace che ha percorso tutta l’America Latina per 13 anni, Alberto Ruz Buenfil ha convocato due anni fa a Città del Messico il Forum Mondiale per i Diritti della Terra, e da allora è impegnato nella diffusione di questo documento, che è già legge in Bolivia, Ecuador e Messico.

Oltre al sindaco, sono intervenuti ieri sera anche l’Assessore alla Cultura del Comune di Cisternino, avv. Giovanna Curci, l’agronomo-contadino Valentino Di Benedetto, che ha esposto la sua proposta di far dichiarare l’humus patrimonio dell’umanità da parte dell’UNESCO, nonché l’avv. Antonio Giacchetti, coordinatore per l’Italia del Movimento Mondiale di Pace per il Cambio di Calendario.

La serata è riuscita benissimo, grazie al lavoro volontario e gratuito di tutti – dal tecnico audio all’elettricista, fino agli artisti che si sono esibiti nel finale. Anche il regista Thomas Torelli, attualmente in Messico, ha donato il suo film PACHAMAMA per la serata.