RISVEGLIO NEL TEMPO DI MEZZO:

GLI ULTIMI SETTE ANNI SULLA STRADA VERSO IL 2012

Rapporto Speciale della Fondazione per la Legge del Tempo

Premessa: il seguente Rapporto contiene una varietà di percezioni ed informazioni. Siamo ora a soli sette anni dalla fine del ciclo, il Solstizio del giorno Seli 9 Luna Ritmica del 2012. Quello che state per leggere è un mosaico multidimensionale dell’ordine sincronico in questo momento critico. Stiamo per oltrepassare il giro di boa dei sette anni e stiamo entrando nell’ultima, turbolenta spinta di un raggio di sincronizzazione galattica che ha attivato la Terra per quasi tredici baktun. Informazioni di importanza critica hanno il compito di risvegliarci. E’ importante essere onesti e trasparenti nelle nostre azioni e in chi siamo, così da poter prestare la dovuta attenzione e cambiare.

All’origine dell’errore 12:60 c’è la perpetuazione di un fallimento morale che è risultato nell’incapacità da parte dell’umanità di alterare il proprio corso e, invece, indulgere ancor più profondamente nella comodità e gratificazione del proprio sé inferiore, grazie ad un materialismo e ad una capacità tecnologica che non hanno paragoni. Ma anche questo è parte del processo cosmo-dinamico, dal momento che il tredicesimo baktun prende il nome di “Culmine della Materia”. Il nostro compito è osservare criticamente, definire la via verso il nuovo e i modi per realizzarlo, così che quando arriverà il 2012 staremo già partecipando alla Seconda Creazione. Dunque, per cortesia, prendetevi il tempo per leggere questo rapporto e per considerare la natura profonda delle attività in cui è coinvolta la Fondazione, e del carattere delle sfide poste dalla situazione mondiale attuale, socialmente e mentalmente.

I. Risvegliarsi nel Tempo di Mezzo – Siamo Preparati?

E’ giunto il momento in cui l’umanità esclami: ”Il pianeta è in pericolo! Si salvi chi può!” Bene, le voci delle persone evolute ed illuminate stanno già urlando. Coloro che studiano lo sviluppo della nostra civiltà sono terrorizzati nel vedere come l’umanità stia tagliando il ramo su cui è seduta.

(da Brief Abstract of the Concept of Universal Noosphere Spiritual-Ecological Constitution for Mankind di Lyubov Gordina e M. Limonad)    

La Fondazione per la Legge del Tempo è stata espressamente creata per dare il ritmo alla Transizione Biosfera-Noosfera – dal 2000 al 2013. I primi quattro anni – la discesa nell’inferno – sono stati condotti come Campagna per il Nuovo Tempo, culminata con il “Grande Cambio del Calendario” del 2004. Con l’anno della Tempesta Cristallo Blu, 2004-2005, ha avuto inizio il ciclo dei sette anni del Mistero della Pietra. Questo ciclo è noto anche come il “Tempo di Mezzo”, la sottile transizione tra il “fuoco dell’inferno 12:60” e la resurrezione nel tempo naturale 13:20. Che la gente del pianeta lo sappia o meno, si sta risvegliando ora, ogni giorno, nel Tempo di Mezzo. Questo definisce il periodo di grazia finale prima del culmine cosmico della fine del ciclo del 2012. 

Il Tempo di Mezzo termina nel Giorno Fuori dal Tempo del 2011, noto anche come Giornata Mondiale degli Abitanti della Terra e Festival della Pace Planetaria Attraverso Cultura (vedi sezione II d – Assemblea Noosferica). Resterà ancora un anno e mezzo prima del Solstizio del giorno Seli 9 della Luna Ritmica, 8 Mol, Mano 12 (4 Ahau nel Lungo Computo, 21 Dicembre 2012 nel gregoriano), ma già in capo alla metà del 2011 sarà evidente che il mondo 12:60 non riuscirà mai a tornare alla vita. Non saremo più nel Tempo di Mezzo, ma nel puro intervallo 13:20 che ci condurrà al Tempo Interiore, l’alba del Sesto Sole della coscienza Solar-Cosmica. Questo intervallo, 2011-2012, è noto anche con il nome di UR-OMA, il tempo del Ricordo Universale (Universal Recollection) ed il Ponte del Tempo visionario su cui passerà la “nuova razza di OMA (Original Matrix Attained) – la Matrice Originale Realizzata. 

Il culmine avverrà durante le ultime sette lune dei tredici baktun – dalla Luna del Mago Cristallo dell’anno del Mago Ritmico Bianco nel 2012 fino alla Luna del Sole Intonante dell’anno della Tempesta Risonante, sempre nel 2012. Alla fine del ciclo, nella Luna Fuori dal Tempo del Drago Ritmico, la Terra sarà adornata da un ponte circumpolare che altererà per sempre l’auto-percezione umana e la eleverà alla sua coscienza cosmica permanente. Seguiranno le Sette Lune Mistiche fino al varo della Nave del Tempo Terra 2013, che segnala l’entrata del pianeta nella civiltà cosmica e l’ingresso come membro della Federazione Galattica. “Un altro pianeta con noosfera”, sarà dichiarato. “Dopotutto, ce l’ha fatta a laurearsi!” 

Risvegliandosi nel tempo di mezzo, con le sue cronache di disastri naturali, terrorismo, generale irrazionalità del comportamento umano, e incapacità della specie umana di cambiare velocemente e adattarsi così alla crisi in cui è pienamente sprofondata, ci si potrebbe stropicciare gli occhi e chiedersi cos’è questa visione dell’arcobaleno alla fine del ciclo. 

Al giorno d’oggi si fanno un sacco di pronostici sul 2012. La quantità di siti web sul 2012 è in continuo aumento, e comincia ad insinuarsi nella massa un senso di crescente curiosità, di interrogativi e perfino di allarme nei confronti di questa data così impellente. In America, le crepe sulla facciata si fanno sempre più ampie. La catastrofe di Katrina ha dimostrato che il governo non è affidabile in caso di emergenza. New Orleans ristagna, e sta rapidamente diventando un monumento al riscaldamento globale. Nel contempo, i disastri dell’ultimo anno hanno innescato una specie di conto alla rovescia che punta al 2012 – e lo stato mentale del pianeta è in genere intrappolato in un mix di compiacenza, paura, letargia e spesso rabbia. 

Il giogo del materialismo 12:60 diventa sempre più stretto, con i confini del suo mondo che vengono erosi da ogni cambiamento terrestre. Il consumismo – ed il suo fattore complementare, l’esaurimento delle risorse naturali – continua imperterrito. Nuove automobili vengono sfornate dalle catene di montaggio cinesi al ritmo di 112.000 al giorno! Il Rio delle Amazzoni continua a prosciugarsi in una siccità senza precedenti, uccidendo pesci e cancellando lagune, mentre imperversano gli incendi nella foresta. Alle pendici delle zone himalayane del Kashmir e del Pakistan, tre milioni e mezzo di rifugiati stanno lentamente soccombendo sotto i colpi del duro inverno. E su questo sfondo il Pentagono, nel giorno Seli 2 della Luna Ritmica, Serpente 11, ha formalizzato una richiesta di altri 100 miliardi di dollari per la guerra – che comprendono un nuovo bombardiere Stealth. Se sarà approvato, questo porterà il bilancio di guerra del Pentagono a 500 miliardi di dollari. Viene da chiedersi: se ci sono 100 miliardi di dollari per la guerra, possibile che non ci siano anche 100 miliardi di dollari per la povertà nel mondo e per i soccorsi alle vittime di disastri? 

Un paese come il Giappone, unico membro asiatico del G-7, gode di una nuova prosperità e dà una sensazione di auto-compiacimento. Nonostante una stagione di intensi tifoni, i giapponesi continuano ad andare avanti con stile, come se il mondo non dovesse finire mai. Sono passati più di dieci anni da quando un attacco terrorista con uso di gas nervino in una stazione della metropolitana scatenò panico e allarme – lasciando un segno indelebile nella psiche del Giappone post-moderno. Poiché l’attacco fu attribuito ad una setta religiosa, i giapponesi, timorosi di un altro culto, sono rifuggiti dalla religione e dalle questioni spirituali in genere. Ciò è andato ad ulteriore beneficio del consumismo, di un accresciuto materialismo, e di una generale chiusura della propria mente. Seguire il programma del calendario gregoriano ha fatto sì che i giapponesi restassero sempre più invischiati nell’ostentazione del materialismo, sostenuto da una programmazione negativa basata sulla paura.

Ad esempio, benché pochi giapponesi siano cristiani, il fatto che il Giappone sia agganciato al calendario gregoriano fa sì che il Natale sia un evento importante – non solo per i consumatori, ma anche per i progettisti urbani e commerciali, per i decoratori, e così via. Ma i simboli non hanno per loro alcun significato. E’ tutto spettacolo – e denaro. Anche se la Toyota e la Honda stanno producendo oggi, tra le altre, vetture ibride, questo non rende più facile attraversare Tokyo durante il giorno. I giapponesi sono molto ben difesi, ben vestiti e ben isolati nella loro cultura isolana e – in conseguenza – sembrano essere alquanto immuni alle critiche. Come succede per tutte le nazionalità, i loro programmi televisivi non fanno che rafforzare il proprio ego nazionale, mentre i loro telefoni cellulari li mantengono costantemente rimossi da se stessi– e dunque come possono, loro come tutti coloro che sono presi nella cybersfera, realmente cambiare? Come andrà a finire? 

La Fondazione ha recentemente richiesto un rapporto ai membri del PAN Svet sulla situazione in Russia – la nazione che ha trasformato il G-7 in G-8. Ecco quello che abbiamo ricevuto in risposta:

In Russia stiamo ora assistendo a quella che chiamiamo la capitalizzazione dell’intero Paese. Sfortunatamente, non è rimasto nulla delle migliori realizzazioni del socialismo: lo stato attuale dell’assistenza sanitaria, dell’educazione e della scienza è molto triste, considerando il basso livello sociale ed i tagli ai finanziamenti. Ad esempio, l’assistenza sanitaria russa è al 97° posto nella graduatoria mondiale. I bassissimi salari portano molti che lavorano in queste aree a lasciare il Paese, e alla scienza rimangono solo pochi, autentici devoti. Più della metà degli istituti di ricerca scientifica del Paese sono chiusi. Coloro che restano nell’educazione e nell’assistenza sanitaria statali sono in età pensionabile, non ci sono uomini giovani che vogliano lavorarci. E’ aumentato il numero delle organizzazioni commerciali che offrono assistenza sanitaria ed educazione, ma possono permettersele solo ufficiali statali o funzionari ben pagati. Le università accolgono per lo più figli di genitori benestanti. Nel frattempo, il numero dei suicidi tra i giovani è aumentato, la televisione straripa di pubblicità insensate e film di terrore, sesso e violenza. Ahimè! Oggi la Russia è considerata dagli esperti del forum dell’economia globale come una delle nazioni più corrotte. Sono sorte una serie di organizzazioni mafiose, e la mafia della droga è sempre più presente in questo Paese – strutture che nell’unione sovietica erano al di là della “cortina di ferro”. In generale, l’agonia della frequenza 12:60 si manifesta pienamente anche in Russia, accompagnata da cataclismi planetari, attacchi terroristici ed eventi tragici. Beh, recentemente il nostro governo ha preso la decisione di aumentare i finanziamenti alla sanità e alla medicina, grazie ad una limitata crescita economica. Ma ci rendiamo conto che queste decisioni passano tra le mani dei burocrati, e non sarà così presto che la gente comune potrà vedere dei benefici reali. 

Tutti leggono le scritte sui muri, ma nessuno vuole lasciare andare ciò che ha e cambiare davvero – il proprio stile di vita, la propria mente, la propria percezione della realtà. Il problema è che, nel Giappone consumista così come nella Russia “che insegue l’Occidente”, praticamente tutti sono intrappolati nel grande gioco materialista. Sembra non esserci una via d’uscita. Sviluppo sostenibile è il termine-chiave per la volontà di cambiamento, ma nessuno vuole rinunciare a ciò che ha. E’ duro staccarsene. Secondo le analisi più ottimistiche, abbiamo tempo fino al 2035 prima che il petrolio finisca. E’ appena il caso di ricordare che, nel 1939, c’erano 47 milioni di veicoli per 2.300.000.000 di esseri umani. Oggi, con 6.300.000.000 abitanti (poco meno del triplo di allora) abbiamo 775 milioni di veicoli – un aumento pari a sedici volte tanto. La propagazione delle macchine sorpassa di gran lunga quella degli esseri umani. Prendiamo in considerazione i computer: nel 1975 ce n’erano circa 50.000 – oggi un miliardo. Questa crescita esponenziale ha dato il ritmo alla rivoluzione informatica che è oggi il fattore finale di alienazione della specie umana da se stessa e dalla natura.

Con i cinesi che sono saliti in massa sul treno del consumismo globalizzato, gli Stati Uniti continuano a cercare di circondare i Paesi del mondo islamico – così che possano sperimentare anch’essi quello che sta provando oggi la Russia. Ma lo scontro tra civiltà può rivelarsi anche peggiore di così. Basta guardare quello che è successo in Francia, altro membro del G-7 e del P-5 (i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite – perché hanno la Bomba). Incapace di assimilare due generazioni di immigrati musulmani e africani, la nazione è esplosa nella violenza cieca di chi è stato spossessato di tutto. Si può restare veramente musulmani e al tempo stesso diventare globalizzati? La contraddizione potrebbe rivelarsi troppo forte.

Soffocata nelle varie spire dei vortici karmici social-culturali, l’umanità planetaria sta sperimentando un aumento verticale di popolazione, macchine, informazione, e inquinamento – mentre la stessa temperatura continua ad aumentare. Ciò che va in alto, deve tornare in basso. Il peso insostenibile di tutti questi fattori in crescita esponenziale raggiungerà un punto critico di rottura – verosimilmente prima del 2012. Siamo preparati al 2012? Si direbbe di no. Il fatto è che ogni giorno la mente mondiale continua a restare intrappolata nel programma inconscio materialista gregoriano 12:60, accentuando il proprio ingorgo di volontà – in cui il cambiare volontariamente, scalare marcia, diviene praticamente impossibile.

Questo è il Tempo di Mezzo. Questo è quello che vediamo quando ci affacciamo alla finestra. Proviamo a guardare ancora, e vediamo qual è il punto di vista della Legge del Tempo.

II. Dare una Base alla Visione, Sviluppare il Piano.

“Fratelli miei, dal punto di vista spirituale l’umanità è nella condizione peggiore in cui si sia mai trovata fino ad ora, nell’era moderna. Già in altri tempi, il materialismo ha tenuto stretta la sua morsa sull’umanità, spiritualmente degradata e reietta, ma non c’è mai stato un tempo in cui il materialismo è stato chiamato spiritualità, come accade oggi. La confusione risultante da tutto questo vi costerà cara.

(Master K. H., “The Red Letters”) 

L’attuale anno del seme Cosmico Giallo (2005-2006) è il primo degli otto anni del ciclo di attivazione del Manitù Planetario CA (Consapevolezza Cosmica) – la Via dell’Esercitare il Potere. Quando si alza il sipario sulla Via dell’Esercitare il Potere, è evidente che la pervasività del materialismo che sta soffocando l’anima del mondo affligge tutte le forme di organizzazione – non importa quanto esse siano o pretendano di essere spirituali, o 13:20. Il glamour e le lusinghe del materialismo sono talmente profondi che il loro effetto collaterale – egotismo rampante – viene scarsamente notato. La fenomenale lussuria e le comodità tipiche del materialismo incitano intrinsecamente l’ego a sovrapporsi alla coscienza individuale. Meglio si sta, più si ha, più è difficile per l’ego lasciar andare. 

La trappola dell’ego è parte del sistema materialista, ed integra il meccanismo della seconda grande rivoluzione economica dell’umanità – l’industrializzazione del pianeta. Questo perché la rivoluzione industriale, che ha portato all’evoluzione della macchina, ha creato tre caratteristiche che servono a rafforzare l’ego: lavoro, surplus di ricchezza e urbanizzazione. Questa è l’essenza dell’effetto del paradigma 12:60 – il tempo è denaro. Lo scopo della macchina è trasformare risorse grezze in beni di comfort per il consumo, attraverso una grande varietà di forme di lavoro umano – il cui scopo è, a sua volta, creare surplus di ricchezza da investire in altre macchine e acquistare i beni di consumo prodotti dalle macchine. 

Il consumatore si identifica con il suo lavoro, poiché lo associa al proprio benessere. L’ego gode in questa identificazione. Il risultato finale è la creazione di una società dei consumi che porta inevitabilmente a vivere in concentrazioni sempre maggiori nelle aree urbane – è lì che c’è lavoro. La vita urbana accresce le possibilità dell’ego con diversi stili e modi di divertimento, moda, ecc. Provate ad osservare l’enorme varietà di riviste, ognuna delle quali risponde ad un diverso gusto dell’ego. Con la globalizzazione, grazie allo strumento del marketing, l’intera popolazione si trasforma in consumatori, e non vi è nulla che non possa diventare merce, o articolo di consumo di qualche tipo – perfino la spiritualità. 

La spiritualità è offerta allo stesso modo delle proprietà immobiliari, e tutti gli offerenti hanno biglietti da visita che dichiarano il tipo e la forma specifica di spiritualità che possono vendervi. E’ inequivocabile: la spiritualità genuina è totalmente libera dall’ego e non ha nulla a che vedere con comprare o vendere benefici egoistici di alcun tipo. Ogni autentica pratica spirituale libera dall’ego ha un unico scopo: elevare l’anima o il vero sé al di là della morsa egoistica del sé inferiore – cioè dissolvere completamente l’illusione dell’ego. 

Molti di quelli che hanno incominciato a seguire il Calendario Dreamspell delle Tredici Lune non fanno eccezione a tutto questo. In quanto nuova rivelazione, il Dreamspell è un sistema di conoscenza totalmente privo di ego. Ci sono coloro che trasformano il messaggio in una specie di oroscopo, o che lo “addolciscono”, o che ne prendono solo una parte, dimenticando il resto. La maggioranza, nonostante le buone intenzioni, non ha davvero fatto un profondo esame di come le proprie percezioni ed inclinazioni siano ‘fissate’ dai modelli gregoriani 12:60. Il Dreamspell non è un marchio di fabbrica – è una rivoluzione. 

La Legge del Tempo è una profonda deviazione dal malessere del materialismo egoico. Mantenere la purezza della frequenza 13:20 e del significato degli strumenti della Legge del Tempo è il compito della Fondazione della Legge del Tempo. Promuovere il Piano di Pace del Cambio al Calendario delle Tredici Lune è il fine ultimo del seguire - e vivere secondo - il Calendario delle Tredici Lune. La Legge del Tempo è un principio evolutivo. E’ quanto richiesto da questi tempi come antidoto radicale alla degenerazione materialistica della volontà umana. La pulsazione del 2012 evoca l’emanazione di una luce non settaria, genuinamente universale.

A questo riguardo, la Legge del Tempo è puramente un principio del settimo raggio – cioè che rappresenta un nuovo ordine di civiltà ed una grande opera di magia cerimoniale. Fin quando l’ordine non sarà pienamente stabilito – l’arrivo del Sesto Sole della coscienza cosmico-solare – siamo ancora sotto l’influsso del Quinto Sole del Cambiamento e del Movimento. Siamo vittima dalle beghe dell’Era dei Pesci del sesto raggio, e così ci risulta difficile elevarci all’unità e alla cooperazione che trascendono l’ego. Ecco perché è bene traslocare consciamente nel Tempo di Mezzo e riconoscere la transizione.

Sebbene la Fondazione sia alle prese con la questione finanziaria – acquisire sostegno economico – la sua visione continua a stimolare lo spirito. Se la Legge del Tempo ed il Calendario delle Tredici Lune di 28 Giorni fossero improvvisamente sottratti al mondo, non ci sarebbe una visione arcobaleno onnicomprensiva e trasformativa, che comprenda la strada verso il 2012 ed il varo della Nave del Tempo Terra 2013. Pertanto, questa sezione del rapporto metterà a fuoco sette degli attuali progetti di sviluppo che riguardano la Fondazione per la Legge del Tempo, la realizzazione della visione e lo sviluppo del piano.

a.Tripla Fondazione

Durante la Luna Intonante, sia in Brasile che in Giappone sono state intraprese iniziative volte a stabilire delle affiliate della Fondazione per la Legge del Tempo. In Giappone c’è il PAN meglio organizzato, mentre in Brasile c’è il PAN bioregionale più numeroso ed esteso, attivo nella promozione del Calendario delle Tredici Lune e della Legge del Tempo. Nell’ultima Luna Lunare, il PAN Brasile è riuscito a realizzare un grande incontro del consiglio bioregionale, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti di oltre 100 nodi PAN. Il PAN Brasile ha formato diversi consigli, il più importante dei quali è il consiglio 13:20, formati dai 33 membri più attivamente coinvolti.

Da questo consiglio di 33 membri è stato eletto il comitato che formerà l’affiliata della Fondazione in Brasile, l’Istituto per la Diffusione della Legge del Tempo. Il consiglio di sette membri, richiesto dalla legge brasiliana, è stato formato alla fine dell’ultima Luna Intonante, ed è composto dalla Presidente, Maria Cristina Franco Diaz (Luna Planetaria Rossa), il Vice Presidente Vandir Natal Casagrande (Umano Intonante Giallo), il tesoriere Carlos Roberto Fonseca Sabo (Mago Cristallo Bianco), il Segretario Ivo Pinheiro (Mago Cristallo Bianco), e altri tre membri che formano il cosiddetto Consiglio Fiscale: Maria Cristina Greselle (Guerriero Spettrale Giallo), Moreno Dias Nuñes da Silva (Mano Planetaria Blu) e Sebastiao Otavio de Oliveira (Umano Ritmico Giallo). La somma delle identità galattiche dei componenti del Consiglio dei Sette è kin 144, Seme Magnetico Giallo, ed il giorno in cui è stata presa formalmente la risoluzione di formare l’Istituto per la Formazione per la Legge del Tempo era anch’esso kin 144 – sigillo del primo anno di profezia. 

In seguito all’elezione della giunta direttiva, di concerto con il Consiglio dei 33, venivano stabilite una serie di 13 priorità per un piano d’azione per il nuovo Istituto. Tra esse: stabilire strutture e sistemi per una migliore produzione e distribuzione del calendario e del manuale dei Maghi della Terra; reperire fondi; stabilire i centri per il progetto noosferico; tradurre e rendere disponibili tutti i materiali educativi della Legge del Tempo, compresi i testi e i libri scritti da José Argüelles-Valum Votan; trovare una sede permanente per l’Istituto; sviluppare un programma per preparare istruttori della Legge del Tempo; assistere nel coordinamento e nell’orientamento dei Festival annuali del Giorno Fuori del Tempo (che sono numerosi e ufficialmente riconosciuti in molte città e stati del Brasile); infine, sviluppare criteri per controllare l’uso non autorizzato di presentazioni distorte del Dreamspell e della Legge del Tempo – questo del plagio e della distorsione plagiaria è un problema comune. Tutto questo è solo l’inizio. Ci vorrà un po’ di tempo prima che l’Istituto per la Diffusione della Legge del Tempo sia pienamente operativo come entità legalmente riconosciuta. Non è che il PAN Brasile sia esente dagli stessi problemi legati all’ego, ma lì si è prodotto uno sforzo cooperativo esemplare per la creazione dell’Istituto per la Diffusione della Legge del Tempo. 

Simultaneamente, nel corso della stessa Luna Intonante, il team di ricerca e sviluppo della Fondazione – il Direttore della Ricerca ed il Direttore Associato – hanno fatto un viaggio in Giappone per tenere un seminario ed una serie di presentazioni intese a richiamare l’attenzione sulla formazione di una fondazione affiliata, la Fondazione per il Nuovo Tempo. Il viaggio in Giappone si è rivelato assolutamente necessario, poiché nel PAN Giappone si è verificato uno scisma – proprio sulla questione di una Fondazione giapponese. 

Il nucleo storico del PAN Giappone era fortemente contrario all’idea di una fondazione locale, obiettando che si tratta di un costrutto legalitario 12:60 basato sul denaro, e che l’esistenza di una simile struttura corporativa andrebbe a detrimento delle attività del PAN Giappone – altamente autonome ed auto-organizzate. Dietro questa inclinazione vi è una più profonda questione filosofica sul punto della “responsabilità”. Nell’interpretazione dei membri storici del PAN Giappone, il Calendario delle Tredici Lune significa “non assumersi responsabilità”, mentre l’idea di una Fondazione implica “assumersi delle responsabilità”. Questo porterebbe ad affermare che il PAN non ha altra responsabilità che non sia quella di diffondere il Calendario delle 13 Lune. 

A contribuire in maniera significativa a questo atteggiamento vi è la paura da parte dei giapponesi di ciò che viene calato dall’alto, ogni tipo di comportamento assimilabile al culto – uno dei postumi dell’attacco terrorista alla metropolitana del 1995. Alla luce di ciò, il significato di “non assumersi responsabilità” implica il non essere responsabili verso nessuno al di fuori di se stessi, laddove “assumersi responsabilità” implica obbedire a qualcun altro oltre a se stessi – come si fa con il leader di un culto. Questa tendenza è divenuta evidente quando alcuni membri del PAN hanno reagito negativamente all’idea che, poiché gli eserciti di tutto il mondo sono molto ben organizzati, forse anche i movimenti di pace potrebbero essere più efficaci se fossero meglio organizzati, o disciplinati. Questa è stata interpretata come una posizione di culto (anti-pace), così come lo sono state l’uso delle parole ‘strategia’ e ‘comando’. E così, a causa della reazione ad una situazione di condizionamento culturale (l’attacco terrorista perpetrato da seguaci di un culto), il gruppo storico del PAN Giappone ha ulteriormente irrigidito la propria posizione, fino al punto in cui è cessata ogni comunicazione con la Fondazione. 

Ad accrescere ulteriormente la polarizzazione all’interno del movimento giapponese c’era il fatto che la persona che sosteneva la formazione di una fondazione in Giappone – Hirohide Yanase, Umano 12, ex dirigente della Dentsu, la maggiore azienda pubblicitaria del Paese – produce la propria edizione del calendario delle 13 Lune, il Diario Cosmico, e forma gruppi di studio del Diario Cosmico che non sono necessariamente parte del PAN. Non che non vi sia stata cooperazione tra le due parti; entrambe hanno cooperato nella visita del team di Ricerca e Sviluppo della Fondazione in Giappone nel 2004. Ed è stato precisamente per consolidare ulteriormente la cooperazione tra il PAN e la Fondazione che Yanase-san ha partecipato al viaggio ad Ashland (USA), nella Luna Cosmica dello scorso anno, insieme a tre esponenti di spicco del PAN Giappone - Yoshimi Kin 108, Tatsu Kin 200, and Amane Kin 228. 

Tuttavia, già nelle prime settimane dell’anno del Seme Cosmico, le cose erano giunte ad un punto di estrema polarizzazione. Aumentavano le incomprensioni e le errate percezioni. Il PAN rifiutava di cooperare con Yanase nell’organizzazione della visita del Direttore e Direttore Associato della Ricerca della Fondazione. Piuttosto che annullare il viaggio– che era pianificato fin dalla Luna Galattica dello scorso anno – è stata presa la decisione che era molto meglio effettuarlo ugualmente, al di là di tutte le errate percezioni, e cercare di voltare pagina. Ancor più sentito era il bisogno di comunicare gli insegnamenti più recenti della Legge del Tempo, specialmente in vista dell’imminenza del 2012.

Ad eccezione dell’artista che realizza la grafica del calendario delle 13 Lune – Kozo, Allacciatore dei Mondi 7 – praticamente tutti i membri storici del PAN Giappone hanno boicottato la visita della Fondazione, compreso un incontro del PAN programmato per il penultimo giorno prima della ripartenza. La scissione sembrava riflettersi nella partecipazione agli eventi, che risultava inferiore alle attese. Nonostante ciò, gli eventi erano ben organizzati e si sono succeduti regolarmente. 

Il seminario di tre giorni dal titolo “L’Ordine Cosmico e l’Avvento della Civiltà Cosmica” si è tenuto sul lago Kawaguchiko, vicino al monte Fuji. Per assicurare l’ordine sacro dell’evento, nel giorno Specchio 10 (Gamma 3 della Luna Intonante) si è tenuta una cerimonia speciale di commemorazione a Kitaguchi Sengenjinja, una dei luoghi sacri dedicati al kame o spirito-Dio del Monte Fuji, Kono Hana Sakya Hime. Esattamente ad una rotazione galattica di distanza dalla visita giapponese alla tomba di Pacal Votan a Palenque, questa cerimonia era in onore del principio della noosfera e del suo ingresso nella mente giapponese – tramite il successivo seminario. Ad essa ha fatto seguito la visita ad un altro luogo sacro, Kawaguchiko Sengenjinja, dedicato alla memoria dei due leggendari progenitori del popolo giapponese, Izanami ed Izanagi, rappresentati da due giganteschi alberi antichi, le cui radici si sono totalmente compenetrate. La grazia salvatrice della cultura giapponese è il fondamento persistente della religione Shintoista della natura.

Come nei seminari precedenti in Svizzera, Spagna ed Oregon, l’evento del Monte Fuji ha sottolineato l’importanza dell’introduzione alla meditazione della mente naturale, del bisogno di stabilire l’ordine cosmico, della preparazione alla coscienza cosmica – la Noosfera – e dell’imminenza della civiltà cosmica in seguito al rito iniziatico di passaggio che prende il nome di 2012. I partecipanti si sono divisi nelle cinque famiglie terrestri per la meditazione e la discussione. In seguito all’evento, che è avvenuto in coincidenza con il culmine del momoji – il tempo in cui le foglie cambiano colore – si è tenuto un incontro informale con un piccolo gruppo interessato alla formazione di una Fondazione per il Nuovo Tempo. Nell’incontro è stato messo l’accento sul fatto che lo scopo principale della Fondazione è promuovere la Legge del Tempo ed il Piano di Pace per il Cambio al Calendario delle Tredici Lune, ed anche la Bandiera della Pace, il Giorno Fuori dal Tempo, i Centri per la Restituzione della Mente Naturale e l’Operazione Salvataggio della Terra. Prima di lasciare il Monte Fuji, siamo tornati a Kawaguchiko Sengenjinja, luogo sacro a Izanami e Izanagi. Con la costituzione della Fondazione in Giappone, sono stati piantati i semi per la nuova genesi. 

Dopo una breve sosta nella città costiera di Atami, la tappa successiva era Tokyo, dove erano stati programmati tre eventi in forma di simposio. Il primo di essi si è tenuto nel giorno 9 della Luna Intonante, sul tema “Evoluzione Umana e Legge del Tempo”; dopo il Direttore della Ricerca, hanno parlato Yanase e Kenji Nakanishi, Viandante del Cielo 5. Leader storico del movimento organico di ritorno alla vita naturale in Giappone, Nakanishi è stato recentemente ispirato dalla diksha, movimento popolare per la liberazione della mente con una singola trasmissione. Ha mostrato dei video di Bhagavan, fondatore del movimento diksha, e la testimonianza di uno scienziato tedesco. Il fulcro consiste nel principio di confidare in se stessi nella coltivazione della mente naturale, con l’aiuto di tecniche che sembrano accrescere la responsabilità per acquisire ulteriore disciplina. Una volta ricevuta la diksha, sembra non vi sia nient’altro da fare. C’è qualcos’altro? Ulteriore principio della diksha è quello di risvegliare quanta più gente possibile in preparazione al 2012. Considerato lo stato della mente mondiale, si tratta di un’intenzione degna di lode. (vedi oltre, in CREST). 

Il secondo simposio si è tenuto nel giorno 10 della Luna Intonante, sul tema “Calendari e Società”, e ha visto la partecipazione, fra gli altri, di Hayao Kawai, Allacciatore dei Mondi 7, rinomato analista junghiano e attuale Ministro della Cultura del governo presieduto dal primo ministro Koizumi. La sua imponente preparazione culturale e la sua stessa presenza hanno reso il simposio un’esperienza altamente illuminante: egli è in grado di percepire chiaramente gli effetti deleteri del tempo gregoriano sulla cultura giapponese, e ha espresso il suo sostegno al concetto in base al quale un calendario contorto produce una mente contorta, mentre un calendario armonico produce una mente cosmica – e sul perché un cambiamento dev’essere realizzato prima che sia troppo tardi. Il suo supporto al cambio di calendario per il popolo giapponese è stato accompagnato dalla sua richiesta che tale cambiamento avvenga in modo pacifico e rispettoso. 

All’incontro del PAN convocato per il giorno 13 della Luna Intonante, Stella 7, quasi tutti i presenti erano neofiti; così il Direttore della Ricerca ha fatto un breve excursus della storia del PAN, del Movimento Mondiale di Pace per il Cambio al Calendario delle Tredici Lune e del relativo Piano di Pace, e sullo scopo della Fondazione in relazione al PAN. Come sistema d’insieme universale, la Legge del Tempo ha bisogno di un coordinamento globale per l’implementazione del Piano di Pace; questo è lo scopo più generale della Fondazione. Il PAN fornisce in tutto il mondo la rete autonoma ed i programmi di insegnamento per introdurre la gente al nuovo calendario e alla Legge del Tempo. E’ stata fatta anche la proposta di seguire l’esempio brasiliano, e chiedere formalmente ai sindaci delle principali città giapponesi – dopo aver regalato loro una Bandiera della Pace - di dichiarare il 25 Luglio, Giorno Fuori dal Tempo, festa civile ufficiale con la denominazione di Giorno della Pace Planetaria Attraverso Cultura. (vedi oltre, Assemblea Noosferica) 

L’evento conclusivo, nel giorno 14 della Luna Intonante, Luna 8, aveva come titolo “Tempo è Arte e il Significato del 2012”, e comprendeva le presentazioni di Haiji Maeda, Viandante del Cielo 11, esponente della disciplina di arti marziali denominata Waraku, e di Echaran Deravay, Vento 8, uno scozzese che vive in Giappone da 31 anni, autore di libri dedicati alla trasformazione e all’imminenza del 2012 (Marginal Point, Solar Code, Power vs. Force); entrambi hanno sottolineato con forza la necessità di prepararsi al 2012. Il Direttore della Ricerca ha esortato il popolo giapponese ad esaminare la propria mente e consumare meno, mentre Yanase-san ha enfatizzato il bisogno di tornare all’ordine cosmico. L’evento si è concluso con un concerto dei Love Notes, un gruppo di fusion jazz-rock i cui leader sono Hiro Kawashima, Scimmia 7, e la cantante Maki Inoue, Seme 5. La performance, che ha incluso danze hawaiiane ed una versione del pezzo “Day Out of Time”, si è conclusa con la straordinaria esecuzione di “Over the Rainbow” cantato a cappella da Maki. 

L’incontro finale all’aeroporto con Yanase-san e sua moglie ed assistente Akemi ha confermato che, a dispetto di tutte le difficoltà, abbiamo tutti voltato pagina. Il prossimo passo consisterà nel rendere chiare le linee-guida dell’operazione che porterà alla nascita della Fondazione per il Nuovo Tempo, nel lavorare alla riattivazione del PAN Giappone, e a studiare i termini del rapporto con la Fondazione per la Legge del Tempo e con la sua affiliata brasiliana – che porterà alla creazione di un Consiglio Globale per la Legge del Tempo. 

Il Direttore e il Direttore Associato di Ricerca della Fondazione per la Legge del Tempo desiderano ringraziare specialmente Yanase-san e sua moglie Akemi, Serpente 6, per il loro impegno incondizionato, e anche il figlio Ken, Seme 2, che ci ha assistiti molto dietro le quinte, così come Mikoshi, Viandante del Cielo 10, principale traduttrice, e la sua assistente Naomi Yagisawa – entrambe ci hanno assicurato una grande assistenza personale.

 b.Unificare i PAN.

“La somma della liberazione dell’energia psichica formalmente integrata nei modelli quadridimensionali del tempo si manifesta come PAN (Planet Art Network), la Rete d’Arte Planetaria. Come integrazione delle armoniche celesti della mente e dell’ordine sociale, il PAN sostituisce l’ordine civile e la forma sociale governata soltanto dalle leggi meccanizzate dello spazio 12:60”

(I 260 Postulati de La Dinamica del Tempo, 6.12) 

Mentre la Fondazione ha fatto dei passi in avanti per sponsorizzare due affiliate globali per il coordinamento del Piano di Pace e dei progetti in vista della conclusione del ciclo nel 2012, il PAN, movimento autonomo di base, sta anch’esso muovendo dei passi per divenire un organismo planetario auto-riflessivo più coerente. Una delle realizzazioni già intreprese consiste nella creazione di un forum specifico per diffondere i rapporti sulle attività del PAN, www.planetartnetwork.info, che è già operativo. Il gruppo che ha realizzato questo forum unificante, che fa capo a Frank Da Silva, Aquila 12, e Mark Heley, Vento 8, ha comunque bisogno di maggior sostegno per procedere in questo vasto progetto. Qui di seguito riproduciamo una parte della lettera recentemente inviata al sito web, che ne chiarisce il senso: 

Il PAN Mondiale (PAN Wolrld) ha recentemente attivato un nuovo sito web, www.planetartnetwork.info, progettato specificamente per il collegamento e lo scambio di informazioni sulle attività di tutti i diversi nodi della Rete d’Arte Planetaria in tutto il mondo. Questo sviluppo costituisce una pietra miliare nella storia del PAN... che dev’essere una rete unificata di “artisti del tempo è arte” unita su scala mondiale. Perché una simile organizzazione di base divenga un’autentica rete, bisogna che essa sia unificata nel suo insieme, collegata sulla base della collaborazione, della cooperazione e della comunicazione. Il fine essenziale del sito www.planetartnetwork.info è fornire un forum di sostegno a una tale possibilità di integrazione. Solo in un modo così armonizzato la visione della nuova realtà alternativa delle Tredici Lune avrà il potere magnetico di attrarre l’enorme quantità di esseri ancora presi nella morsa del mondo 12:60 – che ha bisogno di questa visione per rinfrescare la propria anima. 

Grazie alla cooperazione e alla comunicazione, tutto il PAN deve ora divenire un organismo planetario consciamente auto-riflessivo. Siamo Uno... La motivazione per la formazione di www.planetartnetwork.info è quella di creare una sala consiliare di coscienza del villaggio globale specificamente per lo scambio inter-culturale di informazione tra i vari nodi PAN, una volta ogni 28 giorni. Potremo così incominciare a vedere in quale direzione ci stiamo muovendo come organismo planetario che si evolve nella noosfera. L’opportunità che abbiamo è limitata dalla nostra data fatidica del 2012. Dobbiamo usare la cybersfera a nostro vantaggio, e raggiungerci a vicenda attraversando oceani e continenti – e, a maggior ragione, al di là dei confini nazionali.

Utilizziamo le istantanee digitali dei nostri rapporti, nel giorno Silio 28 di ogni luna, in modo da iniziare a formare l’immagine collettiva di chi siamo... Ispiriamoci a vicenda per poter andare al di là delle nostre limitazioni, verso la gloria della nostra missione – il Varo della Nave del Tempo Terra 2013! Possano i compilatori dei rapporti PAN in ogni bioregione scambiare informazione in modo da poterci dare un’idea di cosa fanno, vedono, sentono e dicono i diversi arti, occhi, orecchie e bocche del nostro corpo. Il principio del moto a spirale ascendente, sinergico e sintropico, della visione e della forza psichica, è coinvolto nella collaborazione comunicativa... Partecipa ora! E’ la nostra Unica mente che stiamo espandendo. 

Il sito web è il primo passo. Il secondo sarà avviare i preparativi per i congressi bioregionali del PAN e poi il Congresso Mondiale del PAN – entro il 2008... Il successo del Congresso Mondiale del PAN dipenderà completamente dalla interattivazione che sperimentiamo nel condividere le attività del PAN e i punti di vista culturali su www.planetartnetwork.info

Un Tempo – Una Terra – Un Popolo – Rendiamolo reale! 

Il punto qui è che il PAN è nel processo di divenire un organismo planetario auto-riflessivo. Ciò è di grande importanza per completare il lavoro di trasformazione necessario prima del 2012, ed in preparazione per il varo della Nave del Tempo Terra 2013. Tuttavia, come è riflesso nella situazione del PAN Giappone, esiste la tendenza a non concedere fiducia ad autorità o organizzazioni formali di alcun tipo, e ancor meno alla gerarchia. Si tratta di un fenomeno su scala mondiale, che ha diversi fattori causali – probabilmente a causa degli stili di vita o delle culture di regioni diverse. Purtuttavia, si tratta di un aspetto reale dell’orizzonte mentale dei tempi finali, e rappresenta una vera e propria sfida all’organizzazione mondiale. 

Ad esempio, durante il recente Chamado do Beijaflor, incontro delle comunità alternative in Brasile, sponsorizzato dalla Carovana Arcobaleno e dal Movimento di Pace per il Calendario delle 13 Lune-PAN Brasile, “fazioni ribelli” hanno contribuito a generare un senso diffuso di anarchia e confusione. In una rapporto scritto sull’evento, il portavoce della Carovana Arcobaleno, Alberto Ruz, Scimmia 13, definisce i “ribelli” come ‘drainbows’ (gioco di parole impossibile da tradurre in italiano, in cui alla radice di rainbow/arcobaleno, cioè rain/acqua, viene sostituita la parola drain/drenaggio, NdT), coloro che drenano le energie dell’insieme con il loro rifiuto di assumersi delle responsabilità. Nelle parole di Alberto, si tratta di coloro che credono di non dover pagare il prezzo dell’iscrizione, di far già parte dei 144.000 eletti, e che – poiché il tempo è arte – non devono fare nulla. 

Nei tempi finali, con la democratizzazione della mente umana, c’è una tendenza a ridurre tutti i valori a livello di base, così che chiunque possa pretendere con facilità di sapere già tutto, e che nessuno possa dirgli nulla. Questa è anarchia dell’ego. Spesso, in un simile clima, chiunque sappia qualcosa e cerchi di comunicarla dalla propria posizione viene chiamato guru o leader di un culto – destituendolo in tal modo di qualsivoglia valore o credibilità.

Se leggete i classici dei Sufi, troverete la convinzione che deve esserci una legge esterna – shari’ah – prima che possa esserci la liberazione nell’autentica libertà spirituale. L’unico scopo per cui sono sempre esistite regole, leggi esterne, alleanze di disciplina spirituale (i buddisti le chiamano samaya), è imbrigliare le energie del sé inferiore, ed aiutarci a dirigerci verso la nostra natura originaria. Una volta che recupereremo la nostra natura originaria – il vero sé – allora potremo esperire la libertà. 

Oggi, nella società globale postmoderna, vi è consenso sul concetto che tutta questa faccenda della disciplina e della legge esterna non è altro che lavaggio del cervello da parte dell’autoritarismo, e la società islamica attuale viene indicata (non senza fondamento) come un chiaro esempio di questa posizione. Così in generale, in occidente, con il crollo ed il rifiuto dei vecchi valori sociali, a causa dell’effetto disumanizzante dell’industrializzazione, c’è stato un crescente rifiuto nei confronti di tutta la disciplina e delle “leggi esterne”. Il risultato è che molta gente oggi crede che ogni tipo di regola sia una falsità autoritaria, e così scambia l’indulgenza verso il proprio sé inferiore con la libertà – contribuendo così all’imbarbarimento e alla degenerazione della fine del ciclo. 

In questo tipo di ambiente sociale il problema non sono le droghe – è l’ego. L’indulgenza verso il proprio sé inferiore è in realtà indulgenza verso l’ego. C’era un tempo in cui la visione anarchica, senza classi di Kropotkin (“la proprietà è un furto”), e l’anarchia in generale, così come fu esposta da pensatori come Herbert Read (uno storico dell’arte) era una risposta plausibile alla forsennata meccanizzazione della vita. Ma questo era quando la gente riusciva ancora a pensare. I ‘drainbows’ sono ostinatamente ribelli perché sono controllati dai loro ego e sentono di avere il diritto di dire, fare o essere qualunque cosa, in qualunque momento piaccia loro. Nessuno deve potergli dire niente. Non solo soltanto i giovani che hanno un problema con l’ego, naturalmente, ma ognuno nel mondo ne ha. Ma, mentre la vecchia generazione di maniaci dell’ego tende ad essere nevrotica ed insofferente, ma pretende di essere civile, la nuova generazione è spesso puramente e semplicemente barbarica – e nessuna delle due è meglio dell’altra. 

Ogni yogi potrà confermarvelo: la mente dev’essere controllata – non dal Grande Fratello, ma dal tuo sé superiore. Il Nuovo Tempo non può essere vissuto senza disciplina mentale. Se non riusciamo a trascendere il nostro ego, cessiamo di essere umani. L’ego è il fattore che contribuisce in misura maggiore all’incapacità della civiltà globale di salvare se stessa. Questo è il concetto dei campi base proto-noosferici 13:20, i Centri per la Restituzione della Mente Naturale (vedi oltre, CREST). Abbandonare il penetrante disordine mentale del mondo postmoderno 12:60 e ristabilire la mente al suo stato naturale 13:20 è solo il primo passo. L’ordine sincronico della Legge del Tempo è un paradigma supermentale che dev’essere coltivato dal super-umano. Super-umano è colui che riconosce che non può essere più controllato dall’ego. Se il PAN dovrà sostituire la civiltà, come proclamato da La Dinamica del Tempo, allora devono verificarsi alcuni cambiamenti fondamentali. Dobbiamo velocemente muovere verso uno spirito di servizio disinteressato e di cooperazione. E’ il richiamo del settimo raggio dell’Era dell’Acquario!

 c.Congresso Biosferico

Il Secondo Congresso Planetario dei Diritti Biosferici si terrà a Brasilia, capitale del Brasile, dal giorno 3 al giorno 7 della Luna Elettrica dell’Anno della Luna Magnetica Rossa (22-26 Settembre 2006), esattamente dieci anni dopo il Primo Congresso Planetario dei Diritti Biosferici. Sarà il primo di questo tipo di congressi ad essere formalmente organizzato dalla Fondazione per la Legge del Tempo e dalle sue due affiliate. L’ultima volta che si è tenuto un evento simile è stata nel 1999, quando il Movimento Mondiale di Pace per il Cambio al Calendario delle Tredici Lune convocò il Summit Mondiale sulla Pace ed il Tempo, all’Università della Pace in Costarica. 

Il Primo Congresso dei Diritti Biosferici ha affermato i nostri fondamentali diritti biosferici – aria, acqua e tempo gratuiti – ed ha anche affermato il calendario di Tredici Lune di 28 giorni come registrazione armonica della biosfera e strumento per ristabilire l’essere umano nella biosfera stessa, oltre a stabilire la Rete d’Arte Planetaria come nuova forma sociale e la Bandiera della Pace come strumento ufficiale e simbolo del Movimento di Pace per il Cambio di Calendario. 

Ora, dieci anni dopo, e a soli sei anni di distanza dal 2012, si terrà il secondo Congresso – in una situazione di vera e propria emergenza planetaria. Sulla base di ciò che è stato realizzato dal primo Congresso, come pure della diffusione che in questi dieci anni hanno avuto il Dreamspell ed il Calendario delle Tredici Lune di 28 giorni, il Secondo Congresso metterà a fuoco le azioni e l’implementazione delle tecniche per creare un cammino armonico, di positivo ristabilimento verso il 2012. Per realizzare quest’obiettivo, saranno formate tre commissioni: 1) Operazione Salvataggio della Terra; 2) Congresso Biosferico Planetario; 3) Congresso Noosferico Planetario. 

Queste tre commissioni creeranno la strategia della Fondazione per affrontare pienamente la transizione biosfera-noosfera. La prima commissione avrà il compito di definire la visione dell’Operazione 13 Lune di Salvataggio della Terra - Missione 2012. Tocca a noi mettere in moto un piano d’azione per la pace che abbia i suoi sistemi operativi e che asserisca i nostri diritti biosferici in accordo con la transizione biosfera-noosfera, che sta ora facendo rapidamente il suo corso. 

L’Operazione Salvataggio della Terra sarà l’insieme delle risorse e delle informazioni che identificheranno organizzazioni e gruppi di pronto soccorso e assistenza senza fini di lucro, e individui che abbiano “potere ed influenza a livello mondiale” per informarli ed inserirli nel Piano di Pace 13 Lune di Salvataggio della Terra. Con uno strumento operativo di questo tipo (e il numero delle catastrofi naturali è tale che abbiamo bisogno di un piano dettagliato per portare aiuto alle diverse zone disastrate) potremo attivare un programma d’insieme di ingegneria costruttiva del dopo-disastro, che comprenderebbe la ricostruzione della comunità, la riforestazione, l’educazione sui nuovi sistemi di agricoltura e di energia alternativa, il modo in cui la vita delle piante influenza l’ambiente, i nuovi sistemi di tempo e di pensiero, la natura della biosfera e la situazione mondiale in genere – il tutto con un occhio puntato sul liberarsi di certe abitudini, ad esempio il passaggio da una dieta carnivora ad una vegetariana, o dal lavoro industriale all’economia del giardino e a sistemi di lavoro a domicilio. 

Un secondo obiettivo dell’Operazione Salvataggio della Terra è quello di creare una rete globale di produttori e distributori di energia alternativa. Ciò va inscritto nel contesto di raccolta delle informazioni sull’attualità del riscaldamento globale ed il suo impatto sulle coste e sui modelli climatici, entro il 2008. Per realizzare tali programmi nei luoghi in cui ce n’è bisogno, dobbiamo creare delle Squadre di Salvataggio delle Terra, che sventolino la Bandiera della Pace ed offrano assistenza di emergenza nelle aree colpite da disastri naturali o perfino nelle comunità devastate dalla guerra. Gruppi che siano in grado di impiantare sistemi di energia alternativa, o di effettuare una efficace riforestazione, o di realizzare comunità-giardino di emergenza. In altri termini, ciò di cui abbiamo bisogno è un equivalente globale degli originari Peace Corps – Una Missione 13 Lune di Salvataggio della Terra. Questo comporterà la necessità di uno specifico addestramento, da impartire a molti giovani che oggi sono così demotivati dalla mancanza di un senso generale e dalle prospettive grame che offre il futuro. 

Per organizzare le varie iniziative dell’operazione Missione 2012 di Salvataggio della Terra in una forma coerente di ordine auto-governato che sia bio-regionale piuttosto che nazionalistico, una seconda commissione getterà le basi per la creazione del Congresso Biosferico Planetario. Ciò è necessario, poiché i meccanismi dello stato nazionale rendono l’interesse nazionale superiore all’interesse biosferico, e invece oggi siamo arrivati allo stadio in cui gli interessi biosferici devono avere precedenza su quelli nazionali. I sistemi di organizzazione esistenti ci hanno portato a questa crisi. La Terra non può più permettersi nient’altro che non sia un sistema unitario di auto-governo in accordo con le leggi universali ed i princìpi su cui si fonda la natura. 

In realtà, tutto l’universo è governato da – e funziona secondo – leggi prestabilite sincronizzate dal tempo. Solo l’umanità viola l’ordine universale, insistendo a vivere secondo leggi che sostengono il proprio sé inferiore, diverse da quelle che regolano la natura. Come conseguenza l’umanità, in uno stato di oblio cosmico, si tuffa a capofitto verso la propria auto-distruzione. Vista dallo spazio, la Terra non ha confini nazionali. Il concetto di confine nazionale è un’allucinazione, frutto del disordine politico della mente umana, prodotto finale della storia babilonica/gregoriana. Come tale, lo stato nazionale è uno dei fattori di blocco principali sulla via del raggiungimento dell’integrità biosferica e dell’unità noosferica.

La Commissione sul Congresso Biosferico Planetario determinerà il modo migliore per creare un’assemblea generale costituita da rappresentanti delle bioregioni del mondo, e per determinare le ulteriori responsabilità – tra le altre cose – per l’equalizzazione della ricchezza e per lo stabilimento di termini di commercio e scambio giusti ed equi, che siano in accordo con i princìpi operativi della biosfera. Stiamo parlando di princìpi basati su leggi cosmicamente scientifiche e logicamente congruenti, di cui lo standard armonico di 13 lune di 28 giorni è un perfetto esempio. Un aspetto secondario del Congresso Biosferico Planetario sarà stabilire un accordo operativo con gli organismi internazionali esistenti – le Nazioni Unite, così come organizzazioni del tipo della Banca Mondiale, in modo tale che possa svilupparsi uno spirito di cooperazione tra il vecchio ordine ed il nuovo, che porti ad un’autentica volontà di cambiare in accordo con una comprensione morale ed etica che esprima tolleranza, compassione e perdono – specialmente di fronte alla straordinaria trasformazione che avverrà nel 2012, e che produrrà l’avvento della noosfera. 

Per prepararci alla noosfera, dobbiamo comprendere il significato della transizione biosfera-noosfera, e manifestare il Nuovo nel bel mezzo del caos del vecchio. Seguendo le linee-guida per la creazione del Congresso Biosferico Planetario, la terza commissione lavorerà alla creazione dell’Assemblea Mondiale della Noosfera Planetaria. Per fortuna, una buona parte del lavoro è stata già avviata per questa unità di governo (vedi oltre, Assemblea Noosferica Planetaria). L’Assemblea Noosferica Planetaria sarà il consiglio direttivo supremo, che attingerà alla saggezza spirituale e all’analisi scientifica d’insieme per affrontare e risolvere la crisi mondiale. Inoltre va sostenuto e portato al centro dell’attenzione il progetto CREST per il consolidamento di un network telepatico globale per l’attivazione della noosfera, sulla base della nuova scienza cosmica – poiché esso contiene la chiave del cambio di paradigma. Dobbiamo essere educati su quelli che saranno gli effetti del cambio alla noosfera in termini di auto-percezione e coscienza umana. Troveremo le soluzioni che cerchiamo soprattutto nei cambiamenti interiori della nostra coscienza spirituale – poiché noi diventiamo ciò che pensiamo. 

Nella sessione finale del secondo Congresso Planetario dei Diritti Biosferici, le commissioni organizzate per mettere in moto l’Operazione Salvataggio della Terra, il Congresso Biosferico e l’Assemblea Noosferica Mondiale, così come il Consiglio di Guarigione Planetaria, il Consiglio di Pace Planetaria Attraverso Cultura e la Rete Planetaria di Energia Alternativa, presenteranno tutti i risultati dei loro studi e le raccomandazioni per l’implementazione.

            d. Assemblea Noosferica Mondiale

Quando i rappresentanti della Fondazione sono stati in Russia, nell’autunno dell’anno del Mago Spettrale Bianco (2003), in una cerimonia speciale tenutasi al Municipio di Mosca, al Direttore di ricerca, insieme ad altri cittadini russi di spicco, è stata conferita un’onorificenza consistente nell’appartenenza all’Assemblea Mondiale Noosferica Ecologica e Spirituale (NSEWA). Organizzatrice principale di quell’evento fu Lyubov Gordina, Presidentessa della NSEWA. Lyubov, dottoressa in Scienze Tecniche, è stata membro del parlamento russo (Duma) impegnata nel Consiglio Ecologico Superiore. Con l’aiuto di Mikhail Limonad, Vice Presidente della NSEWA, ha realizzato un forum pionieristico per l’era che sta iniziando:

   http://www.newhumanity.org.ru 

L’affermazione iniziale del “Memorandum dell’Assemblea Mondiale Noosferica Spirituale ed Ecologica sulla Convocazione sul Forum Civile Globale della Noosfera della Terra per l’Adozione di una Costituzione Universale dell’Umanità” recita: 

Gente del Mondo! 

L’umanità ed il suo pianeta, chiamato Terra, si stanno avvicinando al limite dell’esaurimento irreversibile delle risorse naturali necessarie alla conservazione e allo sviluppo della civiltà. Gli approcci esistenti all’organizzazione dell’attività della vita umana ci hanno portato alla crisi di sistema. E’ assolutamente necessario fare appello al nostro comune intelletto e ricostruire la nostra vita sulla base delle leggi dell’ordine mondiale noosferico, scientificamente definite. 

La Fondazione sostiene pienamente il lavoro della NSEWA. Nel 2002 questa organizzazione ha partecipato al Summit di Johannesburg, sponsorizzato dalle Nazioni Unite, dove ebbe inizio la Costituzione Noosferica. Nel 2005 la NSEWA ha partecipato all’Expo Mondiale di Nagoya, in Giappone. 

In preparazione a quest’ultimo evento, la NSEWA ha inviato un messaggio agli astronauti della Stazione Orbitante Internazionale, facendo appello all’equipaggio affinché inviasse un messaggio video per l’Expo 2005. Agli astronauti è stata rivolta la richiesta di dare “espresso sostegno all’iniziativa dell’Assemblea Mondiale per celebrare ogni anno, il 25 Luglio, la Giornata Mondiale degli Abitanti della Terra...” Come sappiamo, si tratta del Giorno Fuori dal Tempo, il Giorno Verde, o Giorno della Pace Attraverso Cultura. Ora prende anche il nome di “Giornata Mondiale degli Abitanti della Terra”. 

Questa è stata la risposta dell’equipaggio della Stazione Orbitante Internazionale: 

“Siamo lieti di salutare i partecipanti all’Esposizione Mondiale Expo 2005. Esprimiamo la nostra solidarietà alle iniziative e ai progetti dell’Assemblea Mondiale, che mirano alla prosperità del nostro pianeta. La celebrazione annuale della Giornata Mondiale degli Abitanti della Terra il 25 Luglio non è solo una magnifica idea, ma una necessità cosciente. Guardando il pianeta dallo spazio esterno diventa sempre più ovvio che la casa dell’umanità, il pianeta Terra, può perire, se tutta la gente non si unisce attorno all’idea della CONSERVAZIONE DELLA VITA SULLA TERRA... Facciamo appello agli Abitanti della Terra affinché partecipino creativamente allo sviluppo e alla realizzazione di questo documento che getterà le fondamenta: il CODICE ETICO DELLA NUOVA UMANITA’, che rifletta la realtà moderna dello sviluppo della civiltà umana...”      

Il documento è firmato dai membri dell’equipaggio della Stazione Orbitante Internazionale – il comandante Sergei Krikalev e l’ingegnere di bordo John Phillips. 

E’ di grande incoraggiamento pensare che il Giorno Fuori dal Tempo, come Giornata Mondiale degli Abitanti della Terra, sia sostenuto dai componenti dell’equipaggio della Stazione Orbitante Internazionale – che, tra tutti gli esseri umani, si può dire che abbiano il punto di vista migliore in assoluto rispetto alla Terra e a ciò di cui ha bisogno. Trasmettendo questo messaggio dal loro satellite in orbita, la missione e lo scopo di uno degli obiettivi-chiave della Fondazione è stato fermamente posizionato nella noosfera. Questa è una manifestazione esemplare dello spirito di cooperazione che si richiede in questi tempi di emergenza planetaria.

All’Expo 2005 di Nagoya (25 Agosto 2005 – giorno Kali 4 della Luna Lunare, Guerriero 13), Lyubov Gordina ha pronunciato un importante discorso intitolato “Sulla Sfera della Coscienza (Noosfera)”, in cui ha affermato che gli scopi ed obiettivi principali dell’organizzazione (NSEWA) sono quelli di “dimostrare la necessità di unificare gli sforzi dell’umanità per salvare e cambiare la vita sulla Terra”. Questo è un punto-chiave: non solo salvare, ma anche cambiare la vita sulla Terra. Non possiamo aspettarci di poter avere centri commerciali e coscienza cosmica allo stesso tempo. Gordina afferma che la NSEWA “è emersa come una necessità realizzata dai suoi leaders, che hanno compreso che c’è bisogno di misure urgenti per la salvazione e lo sviluppo armonico della civiltà, e che l’umanità viene gradualmente spazzata via dalla crisi di sistema globale – spirituale, politica, economica ed ecologica.” Tutto ciò parla precisamente della necessità di convocare il Secondo Congresso Planetario dei Diritti Biosferici. 

Il senso della NSEWA è ristabilire le fondamenta etiche dell’umanità. Un famoso navigatore, Fyodor Koniukhov, che ha completato quattordici circumnavigazioni del globo su un’imbarcazione a vela solitaria, nel vedere delfini e balene che accompagnavano la sua barca, ha affermato: ”La loro esistenza non porta alcun danno al loro ambiente... Perché allora l’uomo, che dovrebbe essere la creatura più intelligente, taglia continuamente il ramo su cui è seduto? Perché l’uomo si comporta come dovesse costantemente cercare di distruggere il luogo del proprio habitat, di porvi fine al più presto possibile? Non sono riuscito a trovare la risposta, né con le balene, né con i delfini, né con l’uomo.” 

Attraverso la Legge del Tempo e tramite il riconoscimento della NSEWA, intendiamo non solo trovare la risposta, ma creare la soluzione: la trasformazione ecologica spirituale della biosfera in noosfera – entro il 2012. Il “Memorandum sul Concetto di Costituzione Noosferica Universale Spirituale-Ecologica dell’Umanità” entrerà a far parte del programma del Secondo Congresso Planetario dei Diritti Biosferici. Esso stabilisce lo standard della direzione che dobbiamo intraprendere ed un esempio di ciò che si può riuscire a fare quando cooperiamo. Il fulcro di ciò che offre la Legge del Tempo è la riformulazione della mente umana tramite lo stabilimento di un nuovo standard temporale, 13 lune di 28 giorni. Questa è la chiave per la pace universale duratura, e per la trasformazione della dinamica della civiltà agonizzante in un nuovo ordine cosmico della realtà:

Pax Cultura Pax Biosferica

Solo l’emersione di una nuova cultura planetaria di pace può riportare la stabilità nella biosfera. Ciò si basa su un nuovo tempo ed un nuovo calendario, che riformula la mente umana in un’armonia perpetua, stabilendo una nuova missione di vita – tempo è arte – che rimpiazzi la vecchia – tempo è denaro. I valori del nuovo tempo ci assisteranno nella conversione della ricchezza e delle istituzioni esistenti in accordo con le rinnovate priorità artistiche e culturali, che reintegrano nuovamente l’essere umano nella biosfera. Il conseguente abbandono dei concetti di nazionalismo e di privatizzazione della ricchezza saranno d’aiuto nel trasformare gli obiettivi sociali ed artistico-culturali. Dobbiamo ulteriormente rafforzare la Bandiera della Pace come standard in base al quale possiamo effettuare il cambiamento tramite i governi esistenti, facendo in modo che essi riconoscano la Bandiera ed il Giorno Fuori dal Tempo/Giorno della Pace Attraverso Cultura/Giornata Mondiale degli Abitanti della Terra come un giorno universalmente riconosciuto di pace mondiale. Sarà il primo passo verso la realizzazione della nuova visione: “Arte Ora, Guerra Mai Più – Possa la Bellezza Prevalere sulla Terra”. Da queste considerazioni e deliberazioni del Secondo Congresso Planetario dei Diritti Biosferici, si formerà un Consiglio Planetario di Pace Attraverso Cultura. Questo Consiglio farà parte dell’Operazione Salvataggio della Terra.

 d.Operazione Salvataggio della Terra

Quanto potrà durare ancora il sistema attuale? E’ scritto sui muri. Già il solo aumento dei disastri naturali dello scorso anno (2005) ha lasciato molti esseri umani increduli ed impauriti. Quando si è verificato il terzo disastro maggiore, il terremoto in Pakistan, il mondo aveva già esaurito i fondi per gli aiuti d’emergenza e la capacità di rispondere. Tutto questo non fa che sottolineare la necessità di un nuovo tipo di Operazione Salvataggio della Terra d’insieme, unificata, il cui scopo siano soltanto gli aiuti d’emergenza, la riabilitazione a lungo termine, il ripristino della comunità e dell’ambiente, e la rigenerazione culturale e biosferica. Dobbiamo vedere in queste catastrofi l’opportunità di ricostruire e dirigere noi stessi in un modo nuovo. 

Se consideriamo anche che molti di questi disastri sono il risultato della nostra stessa avidità e del nostro disinteresse verso l’ambiente, allora come possiamo non voler fare qualcosa per cambiare noi stessi? Se comprendiamo davvero il cambiamento fondamentale che la Legge del Tempo offre all’organizzazione sociale e mentale umana, non vorremmo allora vedere tutte le risorse della Terra allineate con la Legge del Tempo, in nome dell’Operazione Salvataggio della Terra? Perché è questo ciò che ci vuole: uno sforzo d’insieme per salvare il pianeta da troppi secoli di pura e semplice cattiva gestione ed ignoranza della biosfera - e ricostruirlo. 

Anche la NSEWA ha la visione di un programma simile, la Fondazione Terra Vivente “... rendere reale ed efficace l’assistenza al Pianeta, al fine di permettergli di sopravvivere nonostante il carattere aggressivo ed il comportamento della Gente nei suoi confronti. Scopo principale di una simile Fondazione è assicurare assistenza nel mitigare le conseguenze di disastri naturali come uragani, tornado, tsunami, terremoti, ecc. – a spese dei fondi che proponiamo di dedurre dai bilanci militari di ogni Paese, almeno in misura dell’1%.” L’1% del budget militare degli USA, da solo, ammonterebbe a 400 milioni di dollari. Difficilmente il Pakistan potrebbe racimolare una cifra simile per gli interventi immediati di emergenza necessari in seguito al devastante terremoto che l’ha colpito. 

Oltre a costituire una commissione di primaria importanza nel prossimo Secondo Congresso Planetario dei Diritti Biosferici (vedi sopra, b. Congresso Biosferico), l’Operazione Salvataggio della Terra rappresenta un progetto della Fondazione per la Legge del Tempo, attualmente in fase di progetto ed organizzazione, che ha bisogno di sostegno e finanziamento. Il primo passo consiste nel formare un gruppo che possa raccogliere e mappare l’informazione sulle agenzie di soccorso esistenti e sulle aree mondiali più problematiche.

In tutte le aree che presentano un quadro problematico, e in quelle disastrate, dobbiamo promuovere comunità-giardino e una economia del giardino, ed incominciare a realizzare questa nostra visione con rinnovato vigore. Dobbiamo prendere la nostra salute nelle nostre mani e renderci conto che tutto ciò di cui abbiamo bisogno è essenzialmente assumerci completamente la responsabilità del cambiamento del nostro stile di vita, a favore di un approccio più semplice, vegetariano, con terapie e metodi di guarigione  alternativi. Cooperando con il Consiglio degli Anziani Indigeni, avremo accesso ad una delle nostre migliori risorse.  Il Secondo Congresso Planetario dei Diritti Biosferici vedrà, a partire da queste considerazioni e deliberazioni, la formazione di un Consiglio di Guarigione Planetaria – che farà parte dell’Operazione Salvataggio della Terra. 

Alla luce del riscaldamento globale e dei disastri ambientali incombenti, dobbiamo anche valutare le soluzioni energetiche alternative, creare una rete funzionante, e cominciare a realizzare queste soluzioni immediatamente, in aree selezionate in cui vi sia una situazione di emergenza. Dobbiamo inoltre valutare le componenti del nuovo stile di vita di una civiltà post-industriale autenticamente basata sulla Terra, e pianificare in accordo con tali valutazioni. Al Secondo Congresso Planetario dei Diritti Biosferici si formerà anche una Rete Energetica Planetaria Alternativa – e anch’essa farà parte dell’Operazione Salvataggio della Terra.

f. CREST – Progetto di Ingegneria Planetaria 

CREST sta per Centri per la Restituzione della Mente Naturale. Mai prima d’ora la Fondazione ha fatto una proposta che abbia ricevuto una tale immediata quantità di risposte. E tuttavia è grazie agli sforzi di una singola persona – Daniel Lipschits, Drago Planetario Rosso (che ha anche coniato l’acronimo CREST), che questo progetto sta veramente prendendo vita. Da quando ha partecipato al seminario in Svizzera - a metà dell’ultima Luna Magnetica – fino ad oggi, Daniel è riuscito a portare il Progetto di Ingegneria Planetaria al centro degli sforzi della Fondazione. 

Chiaramente, l’idea di una rete globale di basi terrestri 13:20 auto-sufficienti, complete di strutture che ospitino ritiri meditativi ed esercizi di sperimentazione con il campo telepatico, allo scopo di stabilire una griglia telepatica planetaria entro il 2012, è un’idea altamente risonante per un sacco di gente. A partire da un pezzo di terra offerto in uso alla Fondazione in Baja California (Messico), si sono resi disponibili altri terreni – in Gran Bretagna, Costarica, Spagna, India, Bali, Bolivia e Brasile. 

Daniel, che ha al suo attivo una notevole carriera nel campo della cultura, delle arti visive, dello spettacolo e dell’architettura, ha conciliato in se stesso l’artista creativo e il produttore, creando network, reperendo fondi e facendo opera di lobby per conto di progetti e produzioni innovativi. Il suo approccio tende alla creazione di sistemi d’insieme, alla costruzione di comunità intercomunicanti e di progetti visionari che abbiano un grado di diversità e complessità che li renda parte integrante della trasformazione globale. Quando, sul sito della Fondazione, si è imbattuto nel Progetto di Ingegneria Planetaria, ha sentito che questo richiamo era per lui: un progetto d’insieme con un disegno architettonico dai caratteri unici, teso alla costruzione di comunità alternative 13:20, per creare un veicolo di trasformazione planetaria senza precedenti, una griglia telepatica che anticipi la noosfera – ed il ponte dell’arcobaleno circumpolare. 

Messosi subito al lavoro, Daniel ha iniziato a collaborare con membri del PAN Svizzera e del PAN Gran Bretagna per creare una rete di sostegno al progetto, cui egli stesso ha dato il nome di CREST. Per reperire i fondi per il CREST, Daniel ha creato ARTECOOP, una struttura che mira a rispondere alla domanda di turismo ecologico ed esoterico, di scambio culturale, sviluppo sostenibile e protezione ambientale. In breve tempo Daniel ha preso contatto con l’Usitawi Network, organizzazione internazionale di alto livello, con base in Svizzera, per il servizio allo sviluppo sostenibile (www.usitawi.org). La presentazione dei progetti CREST e ARTECOOP è stata accolta con grande entusiasmo dal gruppo Usitawi. Al momento Daniel è riuscito a formare ARTECOOP come società svizzera, e ha ricevuto i finanziamenti iniziali per l’inizio delle operazioni. 

Nel frattempo ci sono stati altri sviluppi. Oscar Tinajero, Specchio 3, veterano Mago della Terra e inveterato portatore della Bandiera della Pace, recentemente ha viaggiato in India con la Carovana Ahimsa, e ha portato il messaggio del Calendario delle Tredici Lune alla comunità globale di Auroville, fondata da Sri Aurobindo e Madre, e poi a Chennai, sede dell’Avatar Bhagwan Sri Kalki, che fondò la Oneness University – che ha originato i programmi di insegnamento diksha. In questa Università dell’Unità, nella sua opera di diffusione del messaggio riguardante i progetti Noosfera II, Ingegneria Planetaria, e dei Tredici Centri per la Restituzione della Mente Naturale, Oscar ha incontrato Lucas Jimeno, Guerriero 10, e German, Cane 2, insieme ai quali ha concepito l’idea di unire la Oneness University con il Movimento Mondiale di Pace per il Cambio al Calendario delle Tredici Lune, sulla base della cooperazione al Progetto di Ingegneria Planetaria. (www.onenessuniversity.org) 

Poiché Daniel è project manager del progetto CREST, si è messo in contatto con Oscar e Lucas Jimeno della Oneness University, e ha così ricevuto l’invito a visitare il tempio (che sta per essere inaugurato) nella Luna Solare (Marzo 2006). Qui di seguito riportiamo un brano della lettera inviata a Daniel da Lucas: 

“L’idea fondamentale di questo progetto è l’integrazione tra il calendario delle tredici lune ed il lavoro della Oneness University, in termini di Ingegneria Planetaria, dimostrando che il tempio Shakti Stall può diventare il quinto vortice in cui questo progetto sta prendendo forma. 

La Oneness University fu creata per realizzare le diverse profezie di tutto il mondo, e fornire ad ogni individuo l’opportunità di operare i propri cambiamenti entro il 2012. Nel corso degli anni abbiamo realizzato diverse attività, sempre guidati dai nostri amati maestri o genitori Amma e Bhagwan, e sempre con l’intento di aiutare la gente a trovare il proprio sé divino. 

... Alcune di queste persone sono i monaci che sono stati in contatto con Bhagwan fin da giovanissimi... Al momento alcuni di essi sono divenuti ciò che noi chiamiamo Esseri Cosmici, esseri che ora sono Uno con la Presenza Divina. Essi vivono in continua meditazione, allo scopo di modificare i campi morfogenetici del pianeta, 24 ore al giorno. Tali esseri sono stati preparati da Amma e Bhagwan, che canalizzano la Grazia direttamente da Hunab Ku, il mondo luminoso. 

Certamente i propositi e gli obiettivi delle pratiche meditative della Oneness University e dei Centri per la Restituzione della Mente Naturale sono simili. Ciò è semplicemente normale, poiché a questo punto del Tempo di Mezzo, a sette anni di distanza dal 2012, dovrebbe avere inizio una specie di nuova Convergenza Armonica globale. Questo perché la naturale inalazione di Hunab Ku, in preparazione della sincronizzazione galattica, comincia a mettere insieme filamenti magnetici che vibrano alla stessa frequenza. Lo stesso vale per le intenzioni della NSEWA in relazione al Secondo Congresso Planetario dei Diritti Biosferici. 

Con il Secondo Congresso Planetario dei Diritti Biosferici che si terrà a Brasilia, il Brasile sembra essere il luogo in cui verrà lanciata la prossima, critica fase della Legge del Tempo. Per questo motivo, in seguito al Chamado do Beijaflor (tenutosi dal giorno 26 della Luna Lunare fino al giorno 10 della Luna Elettrica), Flaviah, Stella 7, veterano Mago della Terra e pioniere del progetto comunità 13:20 di Epuyen, in Patagonia, si è dedicata a tempo pieno alla ricerca di un sito adatto alla realizzazione di un centro CREST in Brasile. Alla fine si sono manifestati due siti, entrambi nella regione di Alto Paraiso, a circa due ore di auto da Brasilia. L’altro sito è opera di Sigrid, Stella 11 (anche lei veterano Mago della Terra) e di suo genero Claudio. A quanto sembra, entrambi i siti verranno utilizzati – uno solo per il centro CREST, e l’altro per stabilirvi una comunità 13:20 e per il training intermedio di preparazione alla realizzazione del progetto CREST, su un terreno poco distante. 

Come si può vedere la natura dei nuovi progetti, in particolare il CREST e, pur se in misura minore, l’Operazione Salvataggio della Terra, hanno già stimolato un’attivazione su scala globale e una cooperazione tra la Fondazione, altre organizzazioni e diversi gruppi PAN bioregionali. E’ un ottimo auspicio per un lieto fine del Tempo di Mezzo. Le parole-chiave della civiltà cosmica imminente – il Settimo Raggio dell’Acquario – sono servizio e cooperazione. E questo potrà avvenire pienamente e genuinamente solo quando vi sarà la liberazione dalla schiavitù dell’ego, ed un completo risveglio nello stato primordialmente puro del non-ego, che è la nostra essenza ed è anche l’essenza dell’ordine della realtà cosmica.

g. Il Mistero della Pietra – 20 Tavole – Cronache di Storia Cosmica – Noosfera II

Il risveglio nel Tempo di Mezzo in realtà si riferisce al risveglio spirituale. Questo è il fine della più recente rivelazione della Legge del Tempo, i Sette Anni del Mistero della Pietra – la Resurrezione dell’Anima nel Tempo. Come strumento interattivo, le pratiche quotidiane del Mistero della Pietra facilitano la coltivazione di una visione espansa dell’anima e della coscienza umane. Introducendo il praticante nel regno immaginario del Tempo di Mezzo, questi diventa un partecipante all’esercizio magico di risvegliare i Signori dell’Anello della quinta dimensione, i Bolontiku. La natura cosmica di questa pratica la qualifica come un passo di importanza critica nella partecipazione alla discesa supermentale dell’ordine cosmico e della coscienza cosmica – la piena attivazione della Noosfera nel 2012-2013. 

Alle procedure di pratica quotidiana si accompagnano una serie di mappe a colori che vi localizzano nel Tempo di Mezzo, e dimostrano per voi la natura di forma-pensiero solare a cui ora stiamo partecipando tutti. Questa è la forma-pensiero detta “salto del tempo”. Essa ebbe inizio nel 1989 e si concluderà nel 2012. Corrisponde al 223° ed ultimo ciclo di macchie solari di 23 anni a partire dall’inizio del Computo di 13 Baktun nel 3113 a.C. (nel computo del calendario giuliano corrisponde al 3114 a.C.). La cosmologia multidimensionale rivelata dal Mistero della Pietra, che è partecipativa e che innalza, è essenziale per elevarci al di sopra della disastrosa natura del mondo umano – che è al collasso, alla fine del ciclo. Il Mistero della Pietra è per chiunque segua il calendario delle 13 Lune – niente di più. 

Dove finisce il Tempo di Mezzo, ha inizio il Tempo Interiore – pura frequenza temporale 13:20. Si chiama Tempo Interiore perché il salto di fase della sincronizzazione galattica produce nelle nostre percezioni una comprensione puramente mentale della natura della realtà. Nel Tempo Interiore, tutto è mente naturale. La nostra forma tridimensionale diventa un’Isola del Tempo Interiore all’interno del vasto Oceano della Consapevolezza Cosmica. Il salto di paradigma avviene non perché vi sia uno sforzo concettuale, ma a causa del raggio di sincronizzazione galattica che cambia la sua frequenza. Per questo dobbiamo preparaci – se scegliamo di farlo: perché quando avverrà, vedremo quale grave errore è stato scambiare i nostri pensieri per la realtà. 

Emergendo dall’ultimo anello del Tempo di Mezzo vi è l’Umano Solare (kin 152, 19 x 8). Non solo in senso figurato, ma letterale. La frequenza del prossimo raggio galattico è una frequenza puramente solar-galattica. Questo è il significato della profezia del Sesto Sole, che emerge alla conclusione del Quinto Sole del Movimento. Il Mistero della Pietra esiste specificamente per prepararci spiritualmente a questo punto di salto nell’evoluzione – la fine del salto del tempo e l’inizio della civiltà cosmica sulla Terra. Al momento del varo della Nave del Tempo, il Bolontiku nella forma dei Nove Signori del Tempo e del Destino coordineranno gli affari planetari da un livello pentadimensionale. La nuova razza emergerà tra noi stessi. OMA (la Matrice Originaria Realizzata) ritornerà dal Ponte del Tempo. 

Tramite Interlink Productions di Hong Kong, la Fondazione per la Legge del Tempo ha appena prodotto 10.000 kit del Mistero della Pietra. Sono pronti per la pratica e lo studio del viaggio spirituale in cui siamo tutti coinvolti. La Fondazione ha ancora un debito di 20.000 dollari con Interlink Productions per saldare definitivamente il costo di produzione dei kit. La Fondazione vorrebbe poter mantenere la parola data, e riuscire a saldare il debito entro il giorno 20 della Luna Risonante, Scimmia Intonante, Capodanno Cinese (Anno del Cane), l’epoca in cui gli uomini d’affari cinesi chiudono tutti i conti dell’anno che termina. Facciamo appello affinché contributi speciali ci permettano di rispettare il termine.

donations@lawoftime.org 

Uno degli obiettivi principali della Fondazione in questo mondo intermedio del Tempo di Mezzo è quello di stabilire programmi educativi a largo raggio. Il Mistero della Pietra, come i kit che lo hanno preceduto – Dreamspell, Telektonon, 7:7::7:7 – rappresenta uno strumento interattivo della Legge del Tempo. Uno strumento vitale, non ancora prodotto in maniera appropriata – pur se disponibile dall’anno del Seme Intonante Giallo – e che ha bisogno di un adeguato finanziamento sono le 20 Tavole della Legge del Tempo, i Sedici Anni del Cubo della Legge. Incorporando le pratiche del Cubo della Legge, questo strumento è di importanza critica per l’attivazione della noosfera e dei mezzi telepatici per far vibrare integralmente il nostro DNA. Per produrre 10.000 copie di questo strumento in modo appropriato, a colori, occorre raccogliere 40.000 dollari. 

Il Centro di Ricerca e Sviluppo della Fondazione per la Legge del Tempo avvierà presto i preparativi finali per il secondo volume delle Cronache di Storia Cosmica, Libro dell’Avatar. Il costo complessivo della produzione e distribuzione ammonterà a circa 20.000 dollari, che dovranno essere disponibili entro la Luna Planetaria, quando il libro dovrebbe andare in stampa. Un altro progetto fondamentale del Centro di Ricerca e Sviluppo è la compilazione, da parte del Direttore Associato, della Biografia di un Viaggiatore del Tempo – il Viaggio di Un Maya Galattico sulla Strada Verso il 2012. Questo progetto dovrebbe essere completato entro la fine della Luna Ritmica, e andare in stampa subito dopo per i tipi di un editore commerciale. Questo testo critico offre una descrizione coerente e onnicomprensiva della forza visionaria che sta dietro alla scoperta e alla decodificazione della Legge del Tempo. 

Il Progetto Noosfera II, di cui la produzione dei sette volumi delle Cronache di Storia Cosmica è uno degli elementi principali, è giunto ora al suo secondo anno. L’esperimento di approssimarsi agli stati di coscienza noosferica sta ottenendo qualche successo, ma vi è un bisogno ancora maggiore di depressurizzarsi dal mondo esterno e approfondire il ritiro di pura contemplazione per fasi prolungate di meditazione, sperimentazione di stili di vita, assimilazione creativa e ricerca intensiva. Per raggiungere questo fine, il Gruppo di Ricerca e Sviluppo sarà in ritiro, con un’unica breve eccezione, fino al Congresso Biosferico in Brasile, nella prossima Luna Elettrica.

III. Gli Ultimi Sette Anni – Visioni del 2012

Nel 1987, la Convergenza Armonica ha inaugurato il ciclo dell’iniziazione dell’umanità all’Ordine Cosmico. La fase planetaria di iniziazione raggiungerà lo stadio fisico di espressione nel 2012. Ora ci troviamo nel Tempo di Mezzo, il periodo finale di grazia prima del culmine cosmico della fine del ciclo nel 2012. Tutti si chiedono: cosa accadrà? Sono sempre di più quelli che giungono alla conclusione che sicuramente succederà qualcosa di straordinario. Basta dare un’occhiata alla curva di aumento esponenziale della popolazione, delle macchine, dell’inquinamento, della guerra, del riscaldamento globale: è ovvio che debba accadere qualche imprevedibile evento o catena di eventi senza precedenti.

La gente descrivere sempre più con la parola “apocalisse” il tenore sconvolgente degli eventi contemporanei. Perfino Mel Gibson sta facendo un misterioso film sui Maya intitolato “Apocaliptyco”. Se andate sul sito del giornale India Daily (www.indiadaily.com) troverete un ampio repertorio di storie su quello che succederà nel 2012: 88 membri della Confederazione Galattica si preparano ad atterrare in quell’anno; un gruppo di monaci tibetani, usando la tecnica della visione remota, ha visto un mondo molto cambiato nel 2012, con i primi UFO che atterrano sul pianeta. Altre storie esplorano la possibilità di asteroidi erranti, dell’inversione dei poli, di alieni che possono attraversare dimensioni spaziali provenienti da altri universi; inversione dei poli simultanea sul Sole e sulla Terra, vampe solari, terremoti ed eruzioni vulcaniche catastrofici da qui al 2012.

Anche se tutte queste ipotesi sono possibili, secondo la legge del Tempo in qualche modo la risposta a quello che accadrà nel 2012 dipende dal nostro stato mentale. E’ così perché la natura di ciò che sta succedendo è multidimensionale – e pertanto ha anche una natura altamente mentale. Certamente la Terra sperimenterà un cambiamento nel proprio stato fisico, ma questo cambiamento registrerà anche una trasformazione mentale. Poiché vi è sulla Terra il potenziale per la coscienza collettiva auto-riflessiva, questo pianeta ha la possibilità di diventare un pianeta con la noosfera. La trasformazione che è in corso ora è il salto dall’inconscio collettivo alla coscienza collettiva o cosmica – in altre parole, la noosfera. Le trasformazioni fisiche sono tutte di accompagnamento esterno ad un profondo cambiamento nella natura del sogno collettivo o ologramma della Terra come essere planetario. Ciò che significa il 2012, dunque, è che la Terra, come entità planetaria psicofisica, sta attraversando un salto di fase della frequenza risonante. 

Le strutture del nostro attuale ordine della civiltà tecnosferica non importano neanche un po’ alla Terra. Per la Terra contano quanto per noi conta un nido di vespe – che dev’essere rimosso dal tetto di una casa. Siamo noi terricoli che, nel nostro attuale ologramma o allucinazione mondiale, siamo attaccati alle strutture esistenti – il nostro nido di vespe tecnosferico. La tecnosfera sostiene ed afferma l’attuale ologramma, l’allucinazione o visione del mondo che abbiamo proiettato sul nostro paesaggio terrestre. In un salto di fase della frequenza risonante, quest’ologramma sarà dissolto e ne sorgerà un altro – che ne prenderà il posto. Sempre che siamo preparati ad un’alterazione della nostra mente e della nostra coscienza. Siate vuoti, e riceverete. Se avrete aspettative, paura, o se sarete pieni, sarete distrutti. 

Secondo Il Fattore Maya, il ciclo di 13 baktun dal 3113 a.C. al 2012 d.C. è la misura di un tipo di raggio di sincronizzazione galattica in cui sono transitati la Terra e l’intero sistema solare. Il punto più alto di questo raggio prende il nome “culmine della materia”. Dal nostro punto di vista - paragonabile a quello di una formica, o di una vespa - noi sperimentiamo tutto questo come consumismo, materialismo, e trasformazione geochimica industrializzata delle risorse naturali. Ma dal punto di vista pentadimensionale, tutto questo viene esperito come un’accelerazione della frequenza risonante delle varie strutture molecolari della Terra e dei loro modelli biogenici di migrazione verso diversi stati fisici e non-fisici. Da questa prospettiva, le strutture molecolari sono oggi in una fase di cambiamento frenetico – il Quinto Sole del Cambiamento o del Movimento sta consumando se stesso. Quando questa frenesia giunge al suo culmine, avverrà un radicale cambiamento di stato, una stabilizzazione ad una frequenza più alta – accompagnata nel contempo da una liberazione di energia psichica che era rimasta rinchiusa nelle strutture molecolari.

Tale energia psichica rappresenta la condensazione cumulativa di configurazioni di memoria provenienti da precedenti mondi perduti. Quando la Terra è entrata nell’attuale raggio di sincronizzazione (Quinto Sole o raggio 12:60 – 12 x 5 = 60) nel 3113 a.C. (anno – 3187 nel computo del Dreamspell), così facendo ha avuto accesso ad un campo di risonanza fisicamente attivato, saturato dalle configurazioni della memoria dei mondi perduti. Ciò è stato possibile in quanto la Terra si trova nella cosiddetta “zona sperimentale”, nota anche con il nome di Velatropa. Dal punto di vista della Dinamica del Tempo, una zona sperimentale corrisponderebbe ad un settore dell’universo che intelligenze - provenienti da un universo altro o parallelo - hanno selezionato per l’’attivazione, allo scopo di creare un campo di possibilità correttive per l’esaurimento del karma. 

Secondo la scienza cosmica, le categorie superiori dell’evoluzione della coscienza sono quelle degli ingegneri cosmici, planetari e biologici. Questi ingegneri – Mahabodhisattva di una civiltà cosmica di Tipo IV – possono non solo attraversare gli universi, ma anche costruire modelli sperimentali di civiltà planetarie o addirittura galattiche in accordo con leggi e princìpi spirituali. Ciò significa che l’attuale raggio di sincronizzazione è stato progettato da intelligenze superiori con lo scopo specifico di bruciare o esaurire il karma dei mondi perduti – stadi intermedi di esperimenti precedenti – focalizzando una condensazione di configurazioni di ricordi immagazzinati che vibrano ad una particolare frequenza (12:60) in uno specifico sistema stellare – quello abitato da noi. 

Così la frenesia molecolare si accompagna ad una iperattivazione psichica e all’esplosione demografica di entità karmiche che assorbono le configurazioni che giungono al culmine della memoria di multipli mondi perduti – il 2012. Il punto centrale del Tempo di Mezzo è deflettere e dissolvere consciamente alcune configurazioni, e trasmutarle in un medium plasmico attrattivo – che possa poi essere proiettato come ponte dell’arcobaleno. Al solstizio, vi sarà un salto di fase di frequenza risonante che altererà la frequenza risonante e dissolverà l’ologramma mentale del mondo, liberando l’energia psichica immagazzinata nelle configurazioni di memoria dei mondi perduti - sotto forma di esperienza collettiva di rapimento estatico. E’ importante che a quel punto il ponte dell’arcobaleno circumpolare sia al suo posto, poiché esso anticipa il salto di fase e rafforzerà la mente planetaria con un nuovo ordine di realtà in grado di sostenere la totale dissoluzione del vecchio ologramma. La capacità di mantenere stati prolungati di meditazione della mente naturale permetterà di percepire il nuovo “ologramma mondiale” e, tramite interazione telepatica durante la sincronizzazione galattica – Seme Galattico 2013 – ricevere pienamente l’ologramma operativo della nuova coscienza cosmica. Sarà l’alba della Seconda Creazione, il Varo della Nave del Tempo Terra 2013.

Rapporto stilato dal Centro di Ricerca e Sviluppo

Fondazione per la Legge del Tempo

Kin 250, Cane Elettrico Bianco

Luna Ritmica della Lucertola dell’Uguaglianza, Silio 7

Anno del Seme Cosmico Giallo